Gioia è anche questo
Amici miei,
gioia è tornare a poter fischiettare a un mese e mezzo dalla mia emiparesi facciale.
Perchè il fischio e non altro?
Perchè è stata la prima cosa di me che ho perso, ancora prima del sorriso.
Dio è grande! Vi abbraccio tutti! (Di nuovo) sempre Vicky!

Dedicato – musica bella
NON SMETTO DI ASPETTARTI – Fabio Concato
Mi manchi
Non te lo dico mai
E i viaggi sono tanti
Ma so che tornerai
Però mi manchi
Mi manca quanto ridi
Fino alle lacrime
Peccato non ti vedi
E mi senti
Lo senti quanto manchi
Le labbra calde e i fianchi
E molto altro ancora
Che qui non posso dire
Ma questa notte
Mi manchi da morire
Mi manca
Quella tua leggerezza
Per affrontare il mondo
E anche la mia tristezza
Mi manchi
Mi mancano i tuoi occhi
Che sanno accarezzarmi
E illuminare i miei
Mi manchi
Non puoi sapere quanto
Sarà che non esisti
E allora io ti invento
Ti immagino e ti canto
E così
Mi pare che ci sei
E se non posso amare così tanto
E farmi amare, io
A cosa servirei
Mi senti
Non so come cercarti
Non so a chi domandare
Non smetto di aspettarti perché
Mi manchi
Ciao a tutti. Sempre Vicky!
Mantieni il bacio

Un bacio, o meglio il bacio, è l’inizio. Da quello senti, sai come andrà.
Spesso avrei dovuto evitare storie che sono iniziate e poi continuate con un certo fastidio. Alcune con vero schifo.
Nulla compensa il valore del bacio. Neppure il piacere di un orgasmo.
Dopo ho imparato e ora respingo.
Mi è venuta voglia di baciare, ma essendo single per ora ascolto questa bellissima canzone, che pubblico con questo commento a un post dell’amico blogger Macalderblog.
Santa Pasqua 2022
Gesù è risorto! È veramente risorto!
Per la salvezza e la gioia di ognuno di noi.
È risorto e da quel giorno si è nascosto in un pezzetto di pane per trasformare tutti dall’interno del nostro corpo e del nostro cuore ❤
Il più grande miracolo della storia insieme a quello della creazione.
Il pegno della promessa del nostro futuro: ereditare e occupare il posto che Dio ha preparato per ognuno di noi dall’eternita e per l’eternità.
Gloria a Dio! E pace in terra!
Un abbraccio fraterno, sempre Vicky!
Buon anniversario, Lorenzo, amore mio
E sono trentanove.
Diciassette fisicamente senza di te.
Il mio corpo ti vuole ancora. Si ricorda di te sempre.
Ho provato a cercare altro calore. Lo sai. Lo so.
Mi sono innamorata ancora, Lorenzo, e ho pensato che quella persona me l’avessi mandata tu.
Tu rimani per SEMPRE.
Mi manchi. Il mio spirito si sente povero senza il tuo che prega con me.
Anche fare l’amore con te era preghiera, estasi, terra e cielo che si univano.
Io CREDO. Con tutta me stessa.
Non mi sento sola.
Finalmente mi sento pronta a riavere le tue e mie foto intorno.
Nella nuova casa. Ti piace, lo so.
Sorrido, mi vedi, amore mio?
Il Cantico dei Cantici che ci piace tanto…
Suonalo ancora per me, ti prego.
Io lo sta cantando dentro di me ora.
Questo momento pare l’eternità.
Ti amo da sempre e per SEMPRE.
Ciao, Lorenzo. Sempre la tua Vicky!
Stabat mater
Amici miei,
condivido solo oggi dopo qualche mese un’esperienza che mi ha toccato profondamente. Non commento oltre se non aggiungendo ciò che l’ha fatta riemergere oggi: l’ascolto attento – forse per la prima volta – della catechesi di Papa Francesco sulla morte.
Vi abbraccio da qui 🌺 ciao. Sempre Vicky!
“Oggi pomeriggio ho deciso di andare a salutare i miei parenti pugliesi che giacciono al cimitero in attesa di miglior vita e…
Guardo alla mia destra e vedo una piccola stanza bianca semiaperta.
Solo dopo aver sbirciato dentro realizzo che è la camera mortuaria.
È la prima volta che ne vedo una aperta con qualcuno deposto all’interno.
Oggi quel qualcuno è una neonata morta ancor prima di venire alla luce a causa di un distacco di placenta.
Troppo presto per staccarsi dalla sua mamma.
Troppo piccola la sua bara per contenere tanto amore e tanto dolore.
Lascio il cimitero in uno stato simile al trance. E non so cosa penso. Cosa provo. Sono un sasso.
Cerco conforto nella preghiera a messa.
Chiedo alla Mamma di tutte le mamme aiuto per quella donna dal cuore straziato.
A lei un abbraccio di cuore. Da mamma a mamma. E penso a quel figlio o quella figlia che non ho potuto avere dopo la prima…
Ave Maria 💕 amen
Dedicato. Sempre Vicky.
Stasera gioia!
Amici miei,
stasera, dopo tanti giorni di isolamento e solitudine, ho potuto riavere vicino fisicamente i miei cari.
In special modo ho abbracciato e baciato mia figlia Emanuela, giocato e tenuto sulle mie gambe Benedetta 💝 e visto mio genero Emilio fare stretching sul pavimento della mia cucina open space.
Casa mia è diventata per un paio d’ore sala giochi, ufficio, palestra, sala da tè e cena di Benedetta.
La sala-salotto vera e propria si è trasformata in discoteca quando abbiamo provato la luce con dimmer e collegamento Bluetooth per ascoltare musica attraverso il cellulare.
Ballare tutti insieme è stato bellissimo!
Ho sentito una gioia attraversare tutto il mio essere e lo Spirito che dona pace riempire il mio cuore ❤ e quello della mia famiglia.
Benedetto Dio ora e sempre!
Vi abbraccio da qui 🌺 ciao. Sempre Vicky! (Benedetta mi chiama Kiki)
Un brano sublime, perché così sento di esprimere ciò che ho dentro.
Passi e Santi
1 novembre 1995.
Quanti ricordi, vero Vicky?
Un anno pieno di giorni gioiosi, di speranze, di progetti quello in particolare.
Cose semplici.
Una professione in germoglio, marito e figlia da amare e dai quali lasciarsi amare. Casa! Famiglia!
E soprattutto Dio che guida i passi.
Passi…
Da quel giorno in poi hai smesso di contarli.
Hai intrapreso un “cammino” diverso, più profondo, più solitario, spesso in altre direzioni.
Buona festa, Vicky! Buon proseguimento!
Mani
Nonostante siano trascorsi quasi 26 anni non ho ancora fatto pace con le mie mani pressoché ferme.
Sempre Vicky!
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