Felicità è…

Guardare la mia nipotina Benedetta in tutti i suoi momenti che grazie a Dio spesso sono anche miei 💛
Cantare come sono capace una ninna nanna semplice e dolce.
Cullare con le mie deboli mani il passeggino fino a far addormentare il mio immenso dono di Dio 💙
Scattare la meravigliosa seppur qualitativamente molto scarsa foto che rimarrà impressa in me finché avrò vita!
In questo preciso istante a mia casa ha trovato spazio il Paradiso.
Un caro abbraccio a tutti. Sempre Vicky!
Questa musica fa compagnia a Benedetta e me:
Le mie prime parole
Dopo quasi 23 anni stasera ho ricominciato a scrivere. Piango mentre lo faccio.
E anche ora al buio su questa tastiera.
Amo la solitudine dei miracoli della vita invisibile.
Leggo la meraviglia che è appena accaduta e vivo un primo momento di estasi interiore assoluta da sola. In silenzio.
Poi…poi devo dirlo a qualcuno! Scoppio! Chiamo mia figlia e le dico emozionata che ho una bella notizia da darle. “Brava mamma, non mollare!” è la sua felice reazione.
Avrei voluto vederla, la mia piccola…
Amore mio, lo sai che io volo… Dio mio, dammi la forza di continuare a usare il poco ed enorme dono che ho scoperto per continuare a sognare…
Mi vedo piccola tra piccoli che imparano a copiare le mie orribili eppur meravigliose stanghette.
Un gran sorriso arriva dal cuore… Riesci a vederlo? Arriva a te che mi stai leggendo ora?
Due giganti mi fanno compagnia stanotte. Dedico questi brani alle persone che mi amano, mi sostengono, si emozionano con me: mia figlia Maria Emanuela, mia mamma – che non c’è più solo fisicamente al mio fianco – e mio marito Lorenzo – che continua a volermi bene anche dalla Vita vera.
Mamma, mi vedi? Ti sento dirmi piena di meraviglia il tuo “Pensa te!” al quale segue tanta commozione. Reggimi la mano, mamma, ancora!
Un abbraccio a tutti! Se questo foglio bianco fosse di carta sarebbe rigato dalle mie lacrime di GIOIA.
Sempre con piccoli grandi sogni, sempre Vicky!
Fede non religione
Leggendo un post del mio fellow blogger Sepiroth ho avuto uno scambio di idee che mi hanno arricchito.
Premetto che seguo il suo blog con crescente interesse e spero la cosa sia ricambiata.
Vi lascio queste poche righe che spero stimolino un confronto su fede vissuta e di facciata.
Sephiroth:
Io Vincenza63:
Io nemmeno. Perchè non ho tasche. E anche se le avessi non potrei infilarci le mani visto che la mia tetraplegia incompleta me le fa muovere al 5%…
Non ho nessun merito per la fede, credimi.
Non è garanzia, non è consolazione a basso prezzo, non è filosofia.
È l’esperienza di chi tocca il fondo e anche il cielo. Dipende. È sorriso, è pianto.
Anche ieri. Guardavo l’albero e il presepe, le mie decorazioni e piangevo.
Sentivo il vuoto delle persone andate ma soprattutto guardavo le mie mani pressochè immobili e incapaci che sono con me.
Tu ammiri le persone che hanno fede vera e la coltivano. È una cosa che apprezzo tantissimo.
Io queste persone, anche dovessero commettere mille errori, le AMO perchè senza troppe parole, si fanno mani, corpo, spirito e tanto altro per me e con me ❤
Buona domenica Sephi! Ciao a tutti! Sempre Vicky!
Qua la zampa!
Ciao a tutti!
Avete visto che foto strana? La zampa a righe è la mia, mentre sono in piedi sullo standing elettrico e quella a fianco è di Lucky, un cocker di cinque anni che ospito da qualche giorno per conto di amici.
Avere un cane come compagnia durante la giornata per me è una grossa novità.
Io sono una di quelle un po’ fissate con le pulizie e l’igiene… ma ho dovuto arrendermi in cambio di affetto e dolcezza del tutto gratuite.
Anche ora, mentre sto scrivendo, lui è letteralmente sdraiato sulla ruota della mia carrozzina elettronica e dorme sereno.
Un’ultima cosa voglio condividere.
Come alcuni di voi sanno anni fa ho avuto un problema di salute che, oltre all’uso delle gambe, mi ha limitato quasi totalmente anche quello delle mani.
Ho un modo tutto mio di toccare, accarezzare, stringere… ma sapete il bello qual è?Le persone che mi vogliono bene mi accettano come sono e, a differenza di altri, non considerano le mie coccole meno amorevoli o meno comunicative.
Nella mia “cerchia” è entrato anche Lucky! Mi sa che lui la differenza non la vede proprio.
Una dedica! Sempre Vicky!
Le mani.
In questa sera di silenzio, attesa, un po’ di nostalgia mi sono ritrovata.
Questa sono io. Mi presento agli amici follower, blogger e lettori che mi accompagnano da poco in questo bellissimo viaggio.
Sempre Vicky.
C’era una volta… la mia storia. La racconto senza rispettare una cronologia, attraverso le mie mani, come la direbbe una persona che amava cantare e alla quale hanno rubato la voce o solo il fiato… Questa è stata sostituita in parte dai segni, ma quali di questi sa e può esprimere emozioni? Ho perso le parole… ho perso le mie mani. Percorro insieme a te che leggi questo viaggio. Ogni tanto mi guarderò alle spalle, oppure con un balzo in avanti.
Non avercela con me. Perchè tu e io siamo il viaggio. Il più difficile. Il più bello.
Sali, voglio parlarti di alcune cose in libertà, senza aver paura di giudizi oppure solo per dirti che io non sono solo quella che vedi, ma che ho avuto un passato e desidero un futuro proprio come te… solo che vorrei spiegarti che ci sono cose che non potrò più dirti con le mani…
View original post 651 altre parole
Senza mani
Cari lettori, scusate l’assenza ma il mio programma vocale è sparito dopo la recente formattazione e… sono senza mani.
Non posso scrivere se non con enorme fatica. Mi mancate molto. Mi mancano molto le mie mani. Mi manca toccarvi da lontano.
A presto,
sempre Vicky!