Santa Pasqua 2022
Gesù è risorto! È veramente risorto!
Per la salvezza e la gioia di ognuno di noi.
È risorto e da quel giorno si è nascosto in un pezzetto di pane per trasformare tutti dall’interno del nostro corpo e del nostro cuore ❤
Il più grande miracolo della storia insieme a quello della creazione.
Il pegno della promessa del nostro futuro: ereditare e occupare il posto che Dio ha preparato per ognuno di noi dall’eternita e per l’eternità.
Gloria a Dio! E pace in terra!
Un abbraccio fraterno, sempre Vicky!
No more war!
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No alla guerra in Ucraina! No a qualsiasi guerra!
Difendiamo la vita senza confini.
Restiamo umani. Sempre Vicky!
Stabat mater
Amici miei,
condivido solo oggi dopo qualche mese un’esperienza che mi ha toccato profondamente. Non commento oltre se non aggiungendo ciò che l’ha fatta riemergere oggi: l’ascolto attento – forse per la prima volta – della catechesi di Papa Francesco sulla morte.
Vi abbraccio da qui 🌺 ciao. Sempre Vicky!
“Oggi pomeriggio ho deciso di andare a salutare i miei parenti pugliesi che giacciono al cimitero in attesa di miglior vita e…
Guardo alla mia destra e vedo una piccola stanza bianca semiaperta.
Solo dopo aver sbirciato dentro realizzo che è la camera mortuaria.
È la prima volta che ne vedo una aperta con qualcuno deposto all’interno.
Oggi quel qualcuno è una neonata morta ancor prima di venire alla luce a causa di un distacco di placenta.
Troppo presto per staccarsi dalla sua mamma.
Troppo piccola la sua bara per contenere tanto amore e tanto dolore.
Lascio il cimitero in uno stato simile al trance. E non so cosa penso. Cosa provo. Sono un sasso.
Cerco conforto nella preghiera a messa.
Chiedo alla Mamma di tutte le mamme aiuto per quella donna dal cuore straziato.
A lei un abbraccio di cuore. Da mamma a mamma. E penso a quel figlio o quella figlia che non ho potuto avere dopo la prima…
Ave Maria 💕 amen
Dedicato. Sempre Vicky.
Si chiama Maria
È mia cognata. Per me una sorella. Una persona cara. Una sorella in Cristo.
Mi manca, Maria.
Oggi avrebbe festeggiato il suo ennesimo compleanno e invece… Dio l’ha chiamata a sé: “Vieni” e Maria, sulle orme della nostra Mamma celeste, ha risposto: “Eccomi” e ha aperto gli occhi davanti alla Santità.
Ciao, Maria.
Ti abbraccio da qui 🌺 e ti auguro tanta felicità!
Sempre nel mio cuore ❤
Sempre Vicky!
Tristezza
Amici miei,
oggi pomeriggio ho deciso di andare a salutare i miei parenti pugliesi che giacciono al cimitero in attesa di miglior vita e…
Guardo alla mia destra e vedo una piccola stanza bianca semiaperta.
Solo dopo aver sbirciato dentro realizzo che è la camera mortuaria.
È la prima volta che ne vedo una aperta con qualcuno deposto all’interno.
Oggi quel qualcuno è una neonata morta ancor prima di venire alla luce a causa di un distacco di placenta.
Troppo presto per staccarsi dalla sua mamma.
Troppo piccola la sua bara per contenere tanto amore e tanto dolore.
Cerco conforto nella preghiera a messa.
Lascio il cimitero in uno stato simile al trance. E non so cosa penso. Cosa provo. Sono un sasso.
Chiedo alla Mamma di tutte le mamme aiuto per quella donna dal cuore straziato.
A lei un abbraccio di cuore. Da mamma a mamma. E penso a quel figlio o quella figlia che non ho potuto avere dopo la prima…
Ave Maria 💕 amen
Dedicato. Sempre Vicky.
Arrivederci, Franco

Ascolto la tua musica immortale. Come la tua, come la mia anima.
Ti stimo e sento affetto per te. Sempre Vicky!
Ti dedico due dei brani che mi hanno toccato nel profondo. Insieme alla splendida Juni Russo. Quanta Bellezza ❤
Speranza

La speranza vede la spiga
quando i miei occhi di carne
non vedono che il seme marcisce.
La speranza è la faccia di Dio – Don Primo Mazzolari
Guardando gli altri negli occhi troviamo il volto di Dio, il seme che Lui ha messo in ogni vita.
Un abbraccio di pace! Sempre Vicky!
Lasciateli vivere
12 Aprile 2021. CONFERMO!
Sono ancora contraria alla pena di morte. E voi, amici miei?
Sempre Vicky!
“Cadrà l’inverno anche sopra il suo viso, potrete impiccarlo allora…”
Ascolto “Geordie” di FabrizioDeAndrè. È solo un attimo, i pensieri cominciano a correre sull’onda dell’emozione per questo testo, per la disperazione della donna che perderà il suo Geordie per sempre.
Un marito, un figlio, un fratello. Una vittima in più, un po’di umanità in meno. L’unica certezza della pena che esista. Dicono.
Una corda, anche se d’oro uccide. Soffoca, stringe, lacera, ruba l’ultimo respiro, si spalanca un baratro sotto i piedi e, nei secondi i cui vai incontro al tuo non-futuro, piangeresti e non puoi… Urleresti e la voce non esce, scapperesti e trovi il vuoto. Il sipario si sta chiudendo, qualcuno ha tirato quella corda che lo chiude. Per sempre.
Non avrai opportunità di riparare il male fatto, non avrai la dignità di morire vecchio o di malattia, perché la…
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Sabato Santo

Amici miei,
buon sabato Santo a tutti, nell’attesa della Risurrezione del nostro Signore Gesù Cristo!
Amen! ❤
Un abbraccio di vero cuore, sempre Vicky!
Il sogno di Maria – Fabrizio De Andrè
Nel Grembo umido, scuro del tempio, l’ombra era fredda, gonfia d’incenso; l’angelo scese, come ogni sera, ad insegnarmi una nuova preghiera: poi, d’improvviso, mi sciolse le mani e le mie braccia divennero ali, quando mi chiese – Conosci l’estate io, per un giorno, per un momento, corsi a vedere il colore del vento. Volammo davvero sopra le case, oltre i cancelli, gli orti, le strade, poi scivolammo tra valli fiorite dove all’ulivo si abbraccia la vite. Scendemmo là, dove il giorno si perde a cercarsi da solo nascosto tra il verde, e lui parlò come quando si prega, ed alla fine d’ogni preghiera contava una vertebra della mia schiena. Le ombre lunghe dei sacerdoti costrinsero il sogno in un cerchio di voci. Con le ali di prima pensai di scappare ma il braccio era nudo e non seppe volare: poi vidi l’angelo mutarsi in cometa e i volti severi divennero pietra, le loro braccia profili di rami, nei gesti immobili d’un altra vita, foglie le mani, spine le dita. Voci di strada, rumori di gente, mi rubarono al sogno per ridarmi al presente. Sbiadì l’immagine, stinse il colore, ma l’eco lontana di brevi parole ripeteva d’un angelo la strana preghiera dove forse era sogno ma sonno non era – Lo chiameranno figlio di Dio – Parole confuse nella mia mente, svanite in un sogno, ma impresse nel ventre.” E la parola ormai sfinita si sciolse in pianto, ma la paura dalle labbra si raccolse negli occhi semichiusi nel gesto d’una quiete apparente che si consuma nell’attesa d’uno sguardo indulgente. E tu, piano, posasti le dita all’orlo della sua fronte: i vecchi quando accarezzano hanno il timore di far troppo forte.
L’aborto e la memoria
Amici miei,
dal blog di Costanza Miriano mi permetto di ribloggare il suo post su “L’aborto e la memoria” il cui contenuto condivido dal profondo del cuore.
Vi chiedo di leggerlo e se volete commentare per avere una bella opportunità di dialogo.
Un abbraccio di cuore ❤ Grazie
Sempre Vicky!
di Costanza Miriano
42 milioni e 400mila bambini in UN ANNO sono stati uccisi con un bisturi nel grembo della loro mamma, e non sappiamo quanti ne sono stati espulsi con i veleni delle pillole. Succede nel 2020. Uno dei primi atti ufficiali di Biden, osannato all’unisono da tutta la stampa mondiale e da tutti ma proprio tutti quelli che contano, è stato finanziare le cliniche abortiste con fondi pubblici. Insomma, nel sentire comune l’aborto è indubitabilmente considerato una conquista, istericamente difeso senza condizioni, addirittura fino alla nascita del bambino.
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