Standing Rock – Sgomberato il campo di Oceti Sakowin
Popoli nativi ancora picchiati e arrestati in nome del dio dollaro.
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Mercoledì 22 febbraio, alle 2pm (ora locale) è stato sgomberato a Standing Rock il campo di Oceti Sakowin. L’ultimatum era stato dato 48 ore prima dallo United States Army Corps of Engineers e dal governatore del North Dakota Doug Burgum. Oceti Sakowin era il principale campo di resistenza delle comunità Sioux nei confronti del Dakota Access Pipeline, un grande oleodotto che dovrebbe servire a portare sotterraneamente il greggio dalla Bakken Formation – una zona al confine tra Montana e North Dakota, due stati degli Stati Uniti che confinano con il Canada – fino all’Illinois, attraversando South Dakota e Iowa.
L’opera, fermata da Obama al termine del suo mandato e sbloccata da Trump nei primi giorni del suo operato presidenziale, rischia di devastare completamente la riserva indiana di Standing Rock, un’area tra le più ricche di acqua e biodiversità dell’intero continente americano. Per questa ragione i Sioux che si oppongono…
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Trump mi fa paura…
Baciobacio ❤
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Commento di Anna | 1 marzo 2017 |
Sono convinta che chi lo sottovaluta o non lo prende affatto sul serio sia un imbecille o un ignorante che non conosce la storia, almeno un po’ di quella che ci fa ricordare che personaggi simili hanno annientato interi popoli.
A queste persone io chiederei: “Chi è un dittatore?”,
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Commento di vincenza63 | 1 marzo 2017 |
solo un facoltoso palazzinaro .. se non ricordo male lo hanno appellato bonariamente così… la storia ci insegna che alcuni sono stati messi in piedi e poi fatti crollare… la definisco una via di transizione il suo madato… :-9 vedremo. ciao !
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Commento di salvo la cimice | 3 marzo 2017 |
Ciao! Buona serata!
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Commento di vincenza63 | 3 marzo 2017 |